“Scarpette rosse”
Piazza Ormea contro la violenza sulle donne.
La piazza, luogo di incontro, di vita e di sogni, luogo carico di memoria. La piazza, un luogo pieno di sguardi, di voci e di silenzi, un luogo capace di accogliere pensieri e condividere emozioni.
Nel 1993 l’artista messicana Elina Chauvet scelse il colore rosso per l’installazione “scarpette rosse”. Da allora, sono tante le città che ripetono questo simbolo: quest’anno anche l’istituto comprensivo “Via Ormea” si impegnerà, a porte aperte, di fronte e insieme a tutto il quartiere, per sensibilizzare piccoli e grandi.
Il 27 novembre, gli alunni porteranno in piazza le loro scarpette colorate di rosso: il colore rosso, simbolo del sangue di tutte le donne vittime innocenti.
Scarpette rosse, tracce di donne uccise da chi spesso diceva di amarle, tracce che urlano il dolore di tutte le donne tradite - spesso dalla mano dei propri mariti, padri o ex compagni.
La piazza si riempirà di centinaia di scarpette rosse e cartelloni, contro la violenza sulle donne: alcuni alunni reciteranno brani, versi ed aforismi, altri eseguiranno delle attività coreutiche. Il grande potere della cultura e dell’arte contro ogni forma di violenza, sia fisica che psicologica.