Il resoconto di uno studio svolto dal Dipartimento di Educazione Fisica
E' ormai risaputo, attraverso le notizie che ci giungono dai media e soprattutto in base a quello che possiamo osservare, che i tempi moderni sono diventati i "tempi della sedentarietà". I lavori e le nostre attività sono quasi tutte monopolizzare dalle macchine. Macchine di ogni tipo: automobili, robot, motorini, computer, cellulari.
A farne principalmente le spese sono le nostre capacità fisiche e fisiologiche che spesso appaiono logore e mal funzionanti. Obesità, diabete, problemi motori e scheletrici sono diventate le malattie del terzo millennio con tutto quello che comportano sia per i singoli che per la collettività.
Una delle possibili strade da intraprendere è costituita dalla pratica sportiva o ricreativa e così sempre più persone si rivolgono a palestre, centri sportivi o sale da ballo per trovare momenti utili al rinvigorimento fisico e mentale.
Naturalmente i più indicati ad essere coinvolti in tutto questo sono i giovani che non trovano più nella "strada" le occasioni per conoscere il proprio corpo e fare quel movimento naturale che in passato era prerogativa di quasi tutti i ragazzi.
Attraverso un report effettuato dai sei insegnanti di Ed. Fisica del nostro Istituto è emersa una bellissima notizia: abbiamo un' anima pulsante sportiva di primo livello!
Oltre il 90% dei circa 700 nostri studenti pratica un'attività sportiva con frequenza minima bisettimanale e di questi oltre il 60 % la pratica in maniera agonistica affiancando quindi alle sedute di allenamento anche gare e partite di campionato.
Ma la nostra ricerca è andata più in là: abbiamo cercato di approfondire il nesso tra "praticare uno sport" e "andare bene a scuola". Ebbene sono pochissimi i casi in cui i risultati scolastici non sono gratificanti per i ragazzi che praticano sport agonistico. Anzi spesso se ne possono riscontrare di ottimi, segno che la passione per lo sport scelto porta i ragazzi ad organizzare al meglio il proprio tempo.
Lo sport più gettonato tra i maschi è naturalmente il calcio seguito da nuoto, basket, pallavolo, pallanuoto e arti marziali ma non mancano ginnasti , boxeur, tennisti e rugbisti.
Tra le ragazze primeggia la danza in tutte le sue forme: classica, moderna e hip hop. Il nuoto è anche per loro ai primi posti con la pallavolo e la ginnastica ritmica ed artistica. Nuovi entrati nelle abitudini sportive delle nostre ragazze sono il nuoto sincronizzato ed il parkour attività quest'ultima introdotta molto recentemente e che sta riscuotendo un notevole successo.
Questa buona situazione generale ha permesso al nostro Istituto di ben figurare nelle occasione di confronto con altre realtà scolastiche: la selezione di calcio è arrivata ben tre volte in finale nel prestigioso torneo Junior Club organizzato dal Corriere dello Sport vincendolo due anni fa; tante medaglie nella corsa campestre organizzata dal XIII Municipio che ci ha visto sempre ottimi protagonisti così come nelle fasi provinciali dei Giochi della Gioventù anche con primi posti.
Le famiglie in tutto questo svolgono naturalmente un ruolo primario facendo di tutto per far si che l'attività fisica e sportiva contribuisca alla crescita personale dei propri figli spesso anche a costo di notevoli sacrifici economici e di questo le ringraziamo vivamente. VIVA LO SPORT!